Come avviene una cremazione?

20 Luglio 2021

La cremazione è una pratica funebre ampiamente diffusa in tutto il mondo, che affonda le sue radici in un passato molto lontano. Per lungo tempo in Europa fu messa da parte in quanto additata dalla Chiesa Cattolica di essere in qualche modo segno e simbolo di una particolare propensione verso il paganesimo o di una  “simpatia” nei confronti della religione Islamica. Al termine di questo lungo periodo storico, la stessa Chiesa ha dovuto fare marcia indietro ed accettare la cremazione come pratica possibile e praticabile per qualunque individuo di qualunque credo. Dal 1876, con la Legge Crispi, la cremazione è legittima e praticabile in Italia senza alcun limite né vincolo. Pur tuttavia, e al di là di questi aspetti di indole storica e teorica, molti ci chiedono come avviene una cremazione sotto il profilo pratico. Approfondiamo dunque assieme l’argomento. 

Come avviene una cremazione oggi

Come detto, oggi in Italia è possibile esprimere il desiderio di essere cremati. La cremazione è la pratica che riduce un corpo in cenere. Le ceneri sono poi riposte in un’urna cineraria. Naturalmente la legislazione vigente dà precisa indicazione dei tempi e dei modi per eseguire una cremazione, in quanto nulla può essere lasciato al caso.

La cremazione si esegue presso un forno crematorio. Si tratta di una speciale struttura, che può funzionare a gas o tramite resistenza elettrica, all’interno della quale il corpo è inserito assieme alla bara. La temperatura all’interno del forno raggiunge solitamente i 900 gradi circa e l’intera procedura ha una durata indicativa di due ore. Il forno è provvisto di una finestrella dalla quale l’addetto può monitorare l’andamento della procedura, e di una piccola presa d’aria, che garantisce il costante apporto di ossigeno indispensabile per la combustione.

Una volta collocata la bara all’interno del forno, è proprio la bara la prima a bruciare. Segue il corpo. Bruciano dapprima le parti molli, poi mano a mano tutto il resto. Le ossa sono le ultime, che spesso rimangono ancora ben presenti sotto forma di frammenti anche al termine della procedura. Terminata la cremazione, le ceneri sono gestite da un addetto al forno crematorio. Dapprima con una calamita egli elimina eventuali residui metallici (protesi o altro); poi, procede a ridurre in cenere eventuali residui ossei. Infine, dispone il tutto nell’urna cineraria.

Ecco spiegato in breve come avviene una cremazione. L’intera procedura avviene dopo il funerale. I parenti del defunto non sono ammessi a prendervi parte.

Come esprimere la volontà di essere cremato

Ora che abbiamo chiarito come avviene una cremazione, vediamo come accedere a tale pratica esprimendo la propria chiara volontà in questo senso. E’ possibile esprimere la volontà di essere cremato in diversi modi:

  • lasciando un testamento scritto (testamento olografo, cioè scritto di proprio pugno e corredato di nome, cognome e data) o comunicandolo ai propri cari;
  • redigendo un testamento e depositandolo presso un notaio;
  • associandosi a Socrem, un’associazione privata senza alcuno scopo di lucro avente l’obiettivo di garantire che la volontà di essere cremati trovi compimento certo.

Delle tre opzioni, la prima rischia di essere impugnabile dai parenti o di dare adito a spiacevoli discussioni in famiglia, la seconda ha un costo, la terza invece è la più sicura ed economica. Associandosi a Socrem si ha la certezza che la propria volontà trovi compimento, al di là di pareri negativi o di malumori dei propri congiunti e anche qualora questi decidano di intraprendere un percorso legale per contrastare la decisione del defunto.

La cremazione nel Sud Italia: come fare?

Oggi i numeri parlano chiaro. La cremazione è una pratica sempre più richiesta e diffusa in tutta la penisola italiana. La cremazione nel sud Italia sino a pochi anni fa era poco comune, oggi invece si sta registrando un’inversione di tendenza. Sono sempre di più le persone che preferiscono la cremazione alla sepoltura tradizionale anche nelle regioni meridionali. In generale, il consiglio è quello di rivolgersi ad un’agenzia funebre con esperienza nel campo della cremazione.

Aluisi è agenzia di onoranze funebri in provincia di Lecce specializzata anche in cremazione per quanto riguarda il Sud Italia. Siamo a tua disposizione per compiere le ultime volontà dei tuoi congiunti anche qualora queste prevedano la cremazione. Chiamaci: saremo lieti di guidarti nell’organizzazione del rito funebre così come in tutti gli aspetti pratici e burocratici connessi alla cremazione del tuo caro. 

 

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